Farrè, Tournour, Gabutti, Titli, Pedretti, Rabino, Brandani, Donchi, Scalvedi, Turco, Farolfi, Franzoni, Picasso, Viero e Mazzola si impongono al Sestriere,COMMENTO, CLASSIFICHE e GALLERIA FOTOGRAFICA COMPLETA

Farrè, Tournour, Gabutti, Titli, Pedretti, Rabino, Brandani, Donchi, Scalvedi, Turco, Farolfi, Franzoni, Picasso, Viero e Mazzola si impongono al Sestriere,COMMENTO, CLASSIFICHE e GALLERIA FOTOGRAFICA COMPLETA

18 Luglio 2022 0 Di infotrial2020

Weekend frenetico e ricco di sorprese quello dell’italiano di Sestriere.

Nella nota località sciistica i piloti hanno trascorso buona parte del sabato per trovare il giusto setting per la moto.

Correre oltre i 2000 metri significa minor ossigeno e quindi riduzione delle prestazioni dei mezzi.

Per questo i tecnici dei team hanno preparato componenti e studiato tarature atte a mitigare la riduzione delle performanche.

Con un solo giorno di gara i piloti hanno avuto anche più tempo per studiare le zone il sabato e la domenica, anche i TR1, hanno terminato con largo anticipo.

Il pubblico, accorso numeroso, ha così potuto godersi il ritorno del trial al Sestriere senza vedere i piloti impegnati a controllarsi a vicenda in attesa che qualcuno aprisse le zone.

Prova frizzante quella piemontese con sorprese nella TR1.

Dopo un inizio di stagione sottotono, il campione italiano indoor 2022 Gianluca Tournour ha regalato alla Gas Gas il successo nella classe regina.

Il centauro valsusino, fin dal primo giro, ha occupato la testa della classifica scavando un solco profondo dagli inseguitori.

Sorriso a 32 denti anche per Luca Petrella, compagno di squadra di Tournour, il quale nel secondo giro ha recuperato dalla quarta alla piazza d’onore grazie ad un giro a solo 5 penalità.

Matteo Grattarola (Beta) invece interrompe la striscia positiva complice anche problemi di stomaco sorti durante la gara.

La vittoria assoluta va invece allo spagnolo Arnau Farrè, alfiere della Sherco, che come dopo aver conquistato il successo nel mondiale brilla anche nell’italiano.

Secondo successo stagionale in TR2 per Andrea Gabutti (Trrs) che, nella prova di casa, deve guardarsi dagli attacchi del compagno di team Stefano Garnero.

La costanza di rendimento premia Pietro Petrangeli che piazza la sua Sherco sul terzo gradino del podio.

Anche la TR3 vede protagonisti i piemontesi.

Francesco Titli fa gara a se e chiude con solo due appoggi.

Un successo importante per il portacolori della Sherco che riesce così a portare a sei lunghezze il suo vantaggio su Cristian Bassi (Beta), unico pilota in grado di batterlo in questa stagione.

Giornata ricca di emozioni per Alessandro Nucifora.

“Nuci”, oltre ad aver confermato il doppio podio della due giorni di Lanzada, durante le premiazioni ha chiesto alla fidanzata Andreea di sposarlo.

Sei su sei per Mirko Pedretti nella TR3 125.

Il giovanissimo della Beta ha ormai un vantaggio di 20 punti su Alessandro Amè (TRRS) e all’Abetone potrebbe festeggiare il titolo con una giornata d’anticipo.

A senso unico anche la FEMMINILE A dove Andrea Sofia Rabino, nella prova di casa, ottiene la vittoria numero 6 di questo 2022.

La pinerolese della Beta fa gara a se e sul podio è affiancata da Martina Gallieni (TRRS) ed Alessia Bacchetta (Gas Gas).

Per Andrea Sofia, come per Pedretti, la tappa dell’Abetone sarà il primo match point per il titolo.

Piloti con una lunga esperienza alle spalle i migliori tre della TR3 OPEN.

Paolo Brandani (Sherco) migliora nettamente nel secondo giro e conquista il successo davanti a Giovanni Pizzini (Gas Gas) ed Emanuele Gilardini (Jotagas).

Poker per Stefano Donchi nella TR4.

Il valtellinese alla guida della Gas Gas in questa stagione sta dominando questa classe dove, nessuno è ancora riuscito a batterlo.

Sfida in famiglia per l’argento ed il bronzo dove il più giovane dei fratelli Pardini, Gabriele, supera il fratello Manuele per il maggior numero di passaggi a zero.

La FEMMINILE B vede la sfida a due tra Aylen Scalvedi ed Erica Bianchi.

Le due pilotesse della Beta viaggiano per tutta la giornata con punteggi molto simili terminando a pochi punti di distanza l’una dall’altra.

Debutto nel tricolore per Alessia Nucifora (Gas Gas) che, per un weekend, smette i panni di assistente del fratello Alessandro cimentandosi nell’italiano.

Sei zone e tre giri invece per le classi MINITRIAL che, a Sestriere hanno affrontato la terza gara stagionale.

Le sezioni, disegnate dal Motoclub Gentlemen’s, hanno visto i campioni del futuro impegnati in aree comode da raggiungere per il pubblico ed adiacenti a quelle degli adulti.

Questa scelta ha permesso di dare la giusta visibilità ad un settore molto importante per il nostro sport.

Sezioni tecniche ed impegnative hanno caratterizzato tutte le categorie.

Nella classe regina della MINITRIAL, la A, Marco Turco (Gas Gas) è riuscito a migliorare giro dopo giro, andando a prevalere sul compagno di marca Etienne Giacuzzo, mentre al terzo posto troviamo lo spezzino della Beta Alberto Martinis Gon.

Sfida all’ultima zona per il successo della MINITRIAL B tra Lapo Farolfi (Gas Gas) e Fabio Mazzola (Ossa) che, a fine giornata, hanno chiuso a soli due punti.

Un cinque alla prima zona del secondo giro risulta fatale per Edio Poncia.

L’alfiere della Beta con questo errore ha regalato agli avversari un vantaggio che non è più riuscito a recuperare.

Percorso contraddistinto dalle frecce bianche quello della MINITRIAL C dove William Franzoni (Gas Gas) ha fatto gara in solitaria.

Il valsusino ha terminato con solo 13 errori, uno score inavvicinabile da parte di Riccardo Iaculano ed Umberto Taramasco, entrambi alla guida della Beta.

Amiche, compagne d’allenamento e sempre insieme in gara, Sara Picasso e Alice Parodi, pilotesse liguri della Beta, si scambiano più volte le posizioni prime di giungere in quest’ordine nella FEMMINILE OPEN.

Veneto contro Piemonte nella MINITRIAL OPEN.

Tony Viero (Beta) ad ogni tornata ha abbassato il suo score riuscendo a prevalere sui due piloti del Motoclub Gentlemen’s Edoardo Salvai e Federico Guglielmetti Mugion.

Unici mezzi a non patire l’altitudine sono state le OSET elettriche dei due giovanissimi impegnati nella MINITRIAL MONO.

Diego Mazzola ed Edoardo Vuolo si sono divertiti nel percorso indicato con le frecce nere.

CLASSIFICHE

GALLERIA FOTOGRAFICA SABATO

GALLERIA COMPLETA DOMENICA